domenica 26 gennaio 2014

Tramonto a Chiulo

Una delle prime cose che abbiamo fatto tornati a casa è stata fare una delle nostre usuali passeggiate al tramonto con il nostro fidato compagno, che come sempre, ci ha portato in giro per i dintorni di Chiulo quasi avesse un piano in mente e delle mete specifiche da mostrarci!!



Prima le mucche, a cui lui abbaia come un folle, rischiando poi di essere incornato....

 .
..poi una nuvola di polvere, in cui lui prima si infila poi ti si avvicina per farsi accarezzare e puntualmente si scrolla tutta la sabbia  su di noi!


Nel cammino, immancabili a Chiulo, come in tutte le parti d'Africa in cui siamo stati, si incontrano le risatine delle persone che vogliono farsi fare una fotografia. La domanda che credo attanagli tutti i viaggiatori d'africa è: perchè?


Spesso poi non si fermano neppure a vederla! Ma possono essere davvero insistenti se ti vedono esitante.

 

Sicuramente mamme e bambini sono invece entusiasti di vederla e ridono contenti! Alle volte sembrano anche quasi prendersi in giro l'un l'atro su come siano venuti!

Dopo aver fatto il suo dovere ed averci portato in giro, un po' di addestramento per Pablo!

"Seduto Pablo!"



"Dammi la zampa"


"Bravo!". Anche se verosimielmente lui avrebbe preferito un po' di cibo!!!



Ed in fine verso casa!

venerdì 17 gennaio 2014

Ritorno a Casa...

E dopo un periodo di lungo silenzio rieccoci a raccontare frammenti della nostra Africa!
Dopo un mese di ferie in Italia, a suon di panettoni, torroni, tortellini e coccole casalinghe, si torna a casa. Eh, si, perchè seppur tanto lontano dall'Italia tornare in Africa ha sempre una connotazione più profonda, ed sempre un po' tornare a casa e rivedere una famiglia diversa da quella originale, main grado di regalarti molti sorrisi ed una accoglienza speciale.
Eccone alcuni esempi...
arrivati in ospedale Epifania e un'altra inferiera dalle pediatria, quando ci vedono escono dal reparto battendo le mani felici per abbraciarci felici, mostrerci il presepe dell'ospedale ed ovviamente anche farci vedere un paziente...!


La sera, che è il 31 di dicembre, si festeggia insieme a Marcella (la JPO che lavora da quasi un anno con la salute pubblica), la Dr Rosa e la sua famiglia e il Dr Ivo.

Dr Rosa (nuova chirurga Cubana dell'ospedale), Alfreo il marito e Marcelo il figlioccio

Dr Marcella e Dr Ivo intenti nel conto alla  rovescia!

E finalmente la mezzanotte!

Il giorno successivo alla Santa Messa, molte faccie conosciute, molti sorrisi, molti auguri di buon anno!

Ma non è certamente finita qui, nei giorni successivi con la ripresa del lavoro, abbiamo reincontrato i "nostri pazienti" cronici che aspettavano il nostro ritorno per venire alla revisione e che ci hanno dimostrato tutto il loro apprezzamento anche se spesso in un'altra lingua.




Abbiamo poi rivisto i "nostri" infermieri, ricevendone saluti, abbracci, auguri. E non posso descrivervi la sensazione provata quando il signor Tomas infermiere veterano dell'ospedale, che le prime settimane dopo il nostro arrivo ci guardava con la diffidenza  di chi ne ha visti molti di medici passare per il suo ospedale, ci ha inseguiti e ci ha detto "sentimos a vossa falta" (abbiamo sentito la vostra mancanza).
Tutto ciò ti riempie il cuore e risponde alla famosa damanda che tanti ti fanno quando stai per ripartire: "ma perchè lo fai?". La risposta è, almeno in questi momenti semplice, perchè stimiamo le persone che abbiamo incontrato qui a Chiulo e a cui abbiamo imparato a voler davvero bene. La stessa cosa vale per tutto lo staff Cuamm che lavora fianco a fianco con noi condividono con noi le fatiche e le gioie dell'aiutare l'Africa...

venerdì 6 settembre 2013

Fin de semana em Lubango



Ultimo giorno di Agosto. Che qui significa la fine dell'inverno. Cogliendo l'occasione di fare acquisti urgenti per l'ospedale, decidiamo di trascorrere tutti insieme un fine settimana a Lubango.

Caricate le auto si parte. La prima parte di strada è tutta in sterrato, nel mezzo della savana.


Queste però sono le uniche "bestie feroci" che ci capita di incontrare...

Dopo i primi cento chilometri, è tempo di una pausa.

 Arrivati a Lubango scopriamo che tutte le stanze di hotel sono prenotate! C'è una corsa nazionale di auto e moto in città che ha attirato spettatori da tutta la regione. Così la prima serata se ne va via cercando un posto dove dormire, e concedendosi una cena in un piccolo bar dal nome italiano.

Domenica: é il primo vero giorno di vacanza, da circa tre mesi. Decidiamo di godercela tutta, anche perchè oggi per me e per Paola è un giorno speciale. Un anno fa, a Bologna, ci sposavamo.

Così saliti nuovamente sulle auto ci accingiamo finalmente a fare i turisti.


Superata Lubango, e trovato un posto dove passare la notte,
ci dedichiamo alla prima tappa turistica della giornata

La piccola cascata che scorre qualche chilometro fuori dalla città

Due chiacchiere, poi si ritorna a Lubango.
 Ma siccome è un giorno speciale, allora decidiamo che forse per staccare un momento la spina e ricaricare le energie, una vera giornata di vacanza deve essere di tutto relax. Così mentre gli altri continuano verso il centro per fare spese, io e Paola ci fermiamo un resort che si affaccia sull'altopiano.


Pululukwa Resort




Marmellate fatte in casa, torta e spremuta, per una colazione da anniversario!

Purtroppo il finesettimana è già finito, così come la piccola vacanza. Raggiunti gli altri, ci fermiamo per gli ultimi acquisti e per mangiare un panino prima di risistemarci sulle auto e...

... è già tempo di rientrare...
...mentre il sole tramonta...

... e si torna a casa


domenica 4 agosto 2013

Corso sobre HIV

Trainig  formativo per gli infermieri di Chiulo a proposito di VIH e SIDA

VIH e SIDA sono gli acronimi portoghesi per HIV e AIDS. L'infezione da HIV e il seguente sviluppo di AIDS sono purtroppo abbastanza comuni e rappresentano tra le più importanti cause di malattia e di morte in Angola. Devo dire che la popolazione è sicuramante più sensibilizzata all'esistenza della malattie rispetto al Sud Sudan, ma nonostante questo, si è ben lontani dalla comprensione di questa malattia, della necessità di prevenzione prima e di prendere la terapia dopo.
Uno dei progetti CUAMM in cooperazione MSH, una organizzazione no profit americana (che lavora per conto di USAID) è proprio per sensibiizzare la popolazione Angolana rispetto a queste problematiche e alla prevenzione della trasmissione.
Una parte del progetto consisteva nel Training di 15 infermieri dell'ospedale di Chiulo che saranno poi incaricati di fare Health Education alla popolazione rispettoa al SIDA.


In attesa dell'inizio del corse,  come spesso accade le facce, sono guardinghe, qualche sorriso imbarazzato e gli sguardi interrogativi!

Tutto è in ordine per la prima lezione!

Ecco che si comincia, Giuseppe dottore CUAMM, è il primo insegnate del corso.



Dopo la lezione, è tempo di sgranchirsi i muscoli a suon di ginnastica!
(mens sana in corpore sano)

Nei pomeriggi,io e Fabio ci siamo occupati delle esercitazioni, esibendoci in fantastiche scenette-giochi di ruolo per vedere mettere alla prova gli infermieri!
Fabio si sta prestando ad essere incanullato, e da buon paziente protesta perchè c'è troppa confusione sul tavolo "di lavoro"!

Dopo la performance da


Fuori le figlie della dottoressa Laura ed altre bimbe sbirciano divertite!

Poi si torna alla lezione un po' più seria!

Ed alle spiegazioni di come si debba tenere gli incontri educazionali con la popolazione.